eventi e notizie
13/03/2024
COMUNICATO CONGIUNTO IMPORTANTE
Oggi in Commissione VII del Senato è stata calendarizzata la discussione del ddl 1041 da parte del Senatore Marti, da poco presentato, insieme al ddl 180 da parte del Senatore Zanettin , già presentato nella passata legislatura e che abbiamo divulgato in un convegno da noi organizzato a Firenze a Palazzo Vecchio il 13 aprile 2019 in merito agli studenti plusdotati, presenti l’On Zanettin e l’Avv. Maulucci.
Condividiamo questo comunicato con le nostre osservazioni sul ddl 1041 rilevando le criticità a nostro avviso presenti nel ddl stesso, nello spirito di dare un contributo costruttivo alla determinazione di norme adeguate al riconoscimento, all’intercettazione dei reali bisogni e alla definizione dei diritti e dei percorsi formativi degli studenti plusdotati. Da molti anni ci impegniamo concretamente per questi obiettivi , chiediamo formalmente di approvare ed emanare le linee guida e di procedere alla discussione tenendo conto delle evidenze sotto indicate e ci rendiamo disponibili ad essere consultati e a dare il nostro contributo.
Invitiamo tutta la comunità educante e professionale a collaborare e i genitori a darci supporto.
Il ddl non riferisce del lavoro/impegno pregresso in merito alla tematica , che già dal 2013 è stato posto all’attenzione del Parlamento e del Ministero dell’Istruzione dal nostri ente Step-net ODV e dal 2015 anche con l’altro nostro ente CTS Gifted aps ( ente accreditato al MIM per la formazione), nonché alla disseminazione che ci ha visto organizzare più di 80 convegni in tutta Italia, 6 convegni scientifici internazionali con i massimi esperti, alla ricerca-azione, ai progetti dedicati che hanno contribuito alla ricerca scientifica con dati italiani, ad una ricerca durata due anni svolta dal nostro Ente e da UNICAT di Milano che a breve verrà pubblicata , al numero elevato di scuole e docenti formati in molte regioni d’Italia, alle azioni condivise con diversi UST e USR, oltre che al lavoro svolto con il tavolo tecnico istituito nel 2018 presso il MIM ( di cui facciamo parte) e che ha scritto le linee guida nazionali per il diritto allo studio e l’inclusione degli studenti plusdotati, pronte e revisionate per essere emanate e dare omogeneità di indirizzo nazionale.
1)Nella premessa viene utilizzato un linguaggio poco rigoroso e poco scientifico, come il tema serio e complesso richiede, le osservazioni poste non hanno un’evidenza scientifica e non sono supportate da una bibliografia che ne possa dare sostanza, così come invece è stato fatto nella stesura delle linee guida, i cui componenti hanno affrontato la tematica sia dal punto di vista di inquadramento teorico, di definizione e di individuazione dei soggetti plusdotati, di buone pratiche, di personalizzazione della azione formativa .
Ad esempio:
“Secondo le stime circa l’8 per cento degli studenti italiani ha un alto potenziale cognitivo. Si tratta di ragazzi con un quoziente intellettivo superiore alla media, a volte oltre 130 punti, i quali dimostrano capacità di apprendimento e curiosità intellettuale molto sviluppate.”
Non c’è chiarezza sui dati statistici e indicato quanti in profilo di APC e quanti in profilo di Plusdtazione , affermazione approssimativa e poco descrittiva che cita il numero 130 senza un inquadramento preciso, che li descrive solo parzialmente nelle peculiarità.
-all’inizio si cita che vengono definiti in maniera approssimativa “ piccoli geni”
“Comunemente definiti « piccoli geni » secondo una definizione semplicistica e fuorviante “
Non c’è alcun riferimento né definizione nella letteratura scientifica a questo riguardo
Successivamente lo stesso termine viene utilizzato nella premessa in modo contraddittorio
“Il fatto di essere piccoli geni può rendere tali alunni particolari tanto quanto i ragazzi che hanno invece difficoltà caratteriali o di apprendimento.”
In questa frase, inoltre viene fatto un paragone (che può generare miti e pregiudizi) tra i plusdotati e altri studenti , che non alcuna evidenza scientifica né di ricerca. Le difficoltà di apprendimento non scaturiscono dalla condizione di Plusdotazione; difficoltà caratteriali non è una definizione. Possono esserci studenti plusdotati con in commorbilità un disturbo dell’età evolutiva ( si chiama profilo di Doppia Eccezionalità) che ha un ‘incidenza solamente del circa 10-15 % sulla popolazione scolastica, stessa percentuale che si rileva nella popolazione media. Nessuna ricerca dimostra che i plusdotati, per questa caratteristiche che è su base genetica-biologica, hanno più probabilità di sviluppare un disturbo dell’età evolutiva di altri alunni. Si nasce plusdotati, non lo si diventa, così come ad es . si nasce con DSA, non lo si sviluppa a posteriori.
-“ Se non adeguatamente seguiti e stimolati, tali alunni possono trovarsi in una condizione di solitudine e nascondere la propria intelligenza per essere considerati uguali agli altri o, addirittura, esprimere la propria curiosità con comportamenti iperattivi, dannosi per sé o per gli altri.” Anche in questo caso le affermazioni sono poco chiare e poco specifiche; in particolare non è corretto scrivere “comportamenti iperattivi” (o si è ADHD o no) e affermare che “possono essere dannosi per se o per gli altri” non ha evidenza scientifica ed è peraltro offensivo della dignità di questi studenti, oltre a definirli in modo errato alimentando miti e pregiudizi.
- “Purtroppo, gli alunni con alto potenziale cognitivo non rientrano appieno nel campo di ap- plicazione delle citate norme “ In questa frase si afferma che “purtroppo” i plusdotati, per promuovere la loro inclusione, non sono stati inseriti nella legge 104 o nella legge 170. Tali leggi sono riferite a specifici profili di funzionamento e afferenti a disturbi diagnosticati che non sono assolutamente pertinenti con il profilo di Plusdotazione. E’ assolutamente scorretto e dannoso pensare di inserirli all’interno di queste norme. In tutto il mondo, compresa l’Europa, gli studenti plusdotati hanno un inquadramento normativo e di intervento specifico per le loro caratteristiche, non assimilabili ad altro. Infatti un grave problema che abbiamo constatato e che stiamo contrastando è proprio quello delle misdiagnosis che subiscono questi bambini/ragazzi.
- “In particolare, si prevedono interventi finalizzati all’inclusione scolastica per promuovere, in un contesto emotivo-comportamentale ideale, “ Quale valore dare all’affermazione “contesto emotivo-comportamentale ideale”? Sembra si voglia sottendere che abbiano problematicità annesse alla condizione di Plusdotazione , cosa non vera. Se un bambino attiva comportamenti inadeguati, come dimostrano gli studi della Psicologia dell’Età evolutiva, questo spesso avviene per qualsiasi soggetto a causa dell’ambiente non adeguato o supportivo o dalle esperienze vissute , indipendentemente dal proprio profilo.
Andando nella sostanza del DDL , avendo ormai in Italia attivato da molti anni progetti pilota, ricerche, progetti specifici sui territori italiani, esperienze, ricerca-azione, formazioni, stesura delle linee guida e tavolo tecnico istituito al Ministero, disseminato, attivato collaborazioni con enti e scuole, attivare una sperimentazione di soli tre anni che poi non indica il proseguio, pare ormai superato. Possiamo fornire una CV dettagliato e corposo a prova di ciò, oltre che ad una bibliografia scientifica di supporto. Inoltre ci sono atti del Parlamento italiano e del MIM che dimostrano che ormai è tempo di adeguarci alle indicazioni della Commissione Europea, approvando le linee guida per rendere sistema efficace e nazionale il riconoscimento di questi studenti.
Inoltre non è chiaro e non esplicitato come venga rispettato il diritto di pari opportunità.
-Come si svolgerebbe la sperimentazione? Quali scuole e di che ordine e grado sarebbero coinvolte? In quali regioni? Cosa avverrebbe dopo questi tre anni di sperimentazione?
La definizione del Comitato scientifico? Esiste già un tavolo tecnico che ha lavorato alacremente e con competenza e che aspetta di veder riconosciuto l’impegno profuso a titolo gratuito per il benessere e il successo formativo di tali studenti. All’interno ci sono esperti , compreso noi, che potrebbero essere consultati.
Cordiali saluti
Dott.ssa Viviana Castelli
Presidente Associazione Nazionale Step-net ODV -Vicepresidente CTS Gifted aps
Dott.ssa Mariasole Zurleni Presidente CTS Gifted aps -Segretario Associazione Nazionale Step-net ODV
Dott.ssa Anna Maria Roncoroni presidente associazione nazionale AISTAP E.T.S.
06/03/2024
Seminario formativo a Fiumicino
Il 14 marzo, dalle ore 10 alle 17, a Fiumicino (Roma) si terrà un seminario formativo rivolto a docenti, dirigenti scolastici, educatori e psicologi.
L’iscrizione è obbligatoria secondo le modalità riportate nell’allegato, dove troverete anche il programma completo
Visualizza il documento
Archivio
Nov 2024 (1 articolo)
Ott 2024 (3 notizie)
Set 2024 (5 notizie)
Mag 2024 (1 articolo)
Apr 2024 (2 notizie)
Mar 2024 (2 notizie)
Feb 2024 (2 notizie)
Gen 2024 (5 notizie)
Set 2023 (3 notizie)
Mag 2023 (3 notizie)
Apr 2023 (2 notizie)
Mar 2023 (5 notizie)
Dic 2022 (1 articolo)
Nov 2022 (3 notizie)
Ott 2022 (2 notizie)
Mag 2022 (1 articolo)
Apr 2022 (4 notizie)
Mar 2022 (2 notizie)
Feb 2022 (2 notizie)
Gen 2022 (1 articolo)
Nov 2021 (3 notizie)
Ott 2021 (5 notizie)
Giu 2021 (1 articolo)
Mag 2021 (4 notizie)
Apr 2021 (5 notizie)
Mar 2021 (2 notizie)
Feb 2021 (5 notizie)
Gen 2021 (1 articolo)
Dic 2020 (1 articolo)
Set 2020 (2 notizie)
Giu 2020 (3 notizie)
Apr 2020 (3 notizie)
Mar 2020 (6 notizie)
Feb 2020 (1 articolo)
Gen 2020 (3 notizie)
Dic 2019 (1 articolo)
Nov 2019 (1 articolo)
Ott 2019 (1 articolo)
Mag 2019 (1 articolo)
Apr 2019 (3 notizie)
Mar 2019 (4 notizie)
Feb 2019 (1 articolo)
Gen 2019 (1 articolo)
Dic 2018 (2 notizie)
Nov 2018 (4 notizie)
Ott 2018 (4 notizie)
Set 2018 (3 notizie)
Ago 2018 (1 articolo)
Mag 2018 (2 notizie)
Apr 2018 (2 notizie)
Mar 2018 (3 notizie)
Feb 2018 (1 articolo)
Gen 2018 (1 articolo)
Dic 2017 (2 notizie)
Ott 2017 (4 notizie)
Set 2017 (1 articolo)
Ago 2017 (3 notizie)
Mag 2017 (3 notizie)
Apr 2017 (3 notizie)
Mar 2017 (3 notizie)
Gen 2017 (3 notizie)
Nov 2016 (1 articolo)
Ott 2016 (2 notizie)
Lug 2016 (3 notizie)
Giu 2016 (1 articolo)
Mag 2016 (2 notizie)
Apr 2016 (3 notizie)
Mar 2016 (4 notizie)
Feb 2016 (3 notizie)
Dic 2015 (1 articolo)
Nov 2015 (4 notizie)
Ott 2015 (4 notizie)
Set 2015 (2 notizie)
Ago 2015 (2 notizie)
Lug 2015 (2 notizie)
Giu 2015 (1 articolo)
Mag 2015 (5 notizie)
Apr 2015 (2 notizie)
Mar 2015 (4 notizie)
Feb 2015 (2 notizie)
Gen 2015 (1 articolo)
Nov 2014 (5 notizie)
Ott 2014 (5 notizie)
Set 2014 (7 notizie)
Ago 2014 (2 notizie)
Lug 2014 (1 articolo)
Giu 2014 (3 notizie)
Mag 2014 (4 notizie)
Apr 2014 (5 notizie)
Mar 2014 (5 notizie)
Feb 2014 (3 notizie)
Gen 2014 (4 notizie)
Dic 2013 (1 articolo)
Ott 2013 (8 notizie)
Ott 2013 (1 articolo)
Set 2013 (1 articolo)
Ago 2013 (3 notizie)
Giu 2013 (2 notizie)
Mag 2013 (4 notizie)
Apr 2013 (2 notizie)
Mar 2013 (2 notizie)